Un intermezzo non proprio memorabile

Avevo iniziato “Sherlock Holmes e il mistero della mummia” per prendermi una pausa rilassante dai videogames d’azione e dai mostri di Resident Evil.
Questo giochino punta e clicca ormai un po’ datato, si è rivelato un vero flop. Ho giocato molti punta e clicca, da Monkey Island a Broken Sword fino ai due Syberia, solo per citarne alcuni… e questo primo lavoro di Frogwares con protagonista il famoso investigatore, non è proprio un lavoro ben riuscito.
Il problema non è tanto la grafica, visto che quando la trama è buona, me ne frego del tutto della grafica. Il problema è proprio la trama, innanzitutto. Insulsa e per niente appassionante.
Gli enigmi sono difficili, ma non perchè siano ben congegnati… semplicemente perchè alcuni oggetti sono completamente invisibili nell’ambiente e non è mai chiaro cosa è cliccabile.
Una volta trovati tutti gli oggetti, non ci vuole poi molto a capire come usarli e dove usarli, basta tentare qualche combinazione. Non dimentichiamo poi il doppiaggio penoso e la colonna sonora inesistente.
Confesso che alla fine mi sono stufata e, presa dalla noia, mi sono letta una guida per arrivare alla fine di questo gioco il prima possibile.
Finito stasera, disinstallato e a mai più rivederci.
La cosa preoccupante è che questo gioco faceva parte di un pacchetto comprato su Steam. Pacchetto che comprendeva sei titoli Frogwares, tutti su Sherlock Holmes. Spero vivamente che i successivi siano un tantino meglio!

Al di fuori del PC, su Playstation 3 sto giocando a Final Fantasy XIII. E anche qui, non posso certo dire che sia un capitolo memorabile di questa serie.
Hanno tolto tutto quello che rendeva FF un gioco epico e longevo: ossia le side-quest e i grandi mondi da girare liberamente. Ricordo ancora un isolotto sperdutissimo in FF VII, sul quale c’era un oggetto indispensabile per potenziare l’arma di Cloud per affrontare al meglio lo scontro finale.
In questo FFXII altro che isolotti… non c’è proprio un mondo da esplorare.
Il tutto si può riassumere in: vai avanti, uccidi, guarda il filmato, vai avanti, uccidi, guarda il filmato.
Anche le battaglie sono state cambiare e, invece di usare (come è sempre stato) tutti e tre i personaggi… se ne usa solo uno, mentre gli altri due (o uno) si gestiscono un po’ come vogliono il loro ruolo, dando supporto. Supporto che, almeno quello, si può decidere in autonomia.
Anche i personaggi non  sono niente di che. Per ora non ne ho trovato uno che mi resterà impresso particolamente. La protagonista Lightning poi… insopportabile. E fattela una risata ogni tanto!

Insomma, questa pausa da Resident Evil si è rivelata una scelta azzardata! Per quanto la caccia al platino stesse diventando lunga, forse era comunque meglio di questi due sostituti!


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