In arrivo Vibrazioni, il mio nuovo racconto

Quest’anno non ho scritto nulla qui in proposito ma, così come nel 2020, ho partecipato ai due concorsi letterari del Torino Horror Film Festival e del gruppo Stephen King – Italia, con i racconti “Vibrazioni” e “La Maschera”.

Di “La Maschera” vi parlerò in un altro post ovviamente, anche perché c’è tantissimo da dire! Oggi invece vi parlerò di “Vibrazioni”, inviato al TO Horror e non selezionato. Così come per “Il Regista” dello scorso anno, anche questo nuovo racconto troverà la sua strada su Amazon, dove l’ho caricato poco fa, sperando che sia disponibile quando avrò finito di scrivere questo aggiornamento!

Genesi del racconto “Vibrazioni”

Come ormai saprete se avete seguito la gestazione degli altri miei racconti, spesso l’ispirazione mi arriva in sogno, oppure da battute con gli amici e discussioni varie.
“Vibrazioni” è nato allo stesso modo.
Un anno fa lavoravo con il mio amico e socio Jamal al nostro progetto lavorativo Da Zero a Streamer e per settimane ho avuto in testa le cuffie con la sua voce, sia mentre giravamo i video per il progetto, sia quando a casa li revisionavo. Lui ha tanti difetti sicuramente, ma uno di questi NON è la sua voce. Jam ha una voce bellissima, pregio che tutti gli riconoscono, molto profonda e… vibrante.
Ed ecco da cosa nasce l’idea per il titolo e per il racconto stesso. Dopo ore e ore di sua voce in cuffia, un pomeriggio gli ho fatto una semplice battuta: “ormai ho la tua voce che mi vibra nel torace, a forza di sentirla in cuffia”.
Da qui, la strada è stata in discesa. Il racconto è venuto fuori per metà in modo così spontaneo da lasciarmi stupita. Ho subito pensato a come “usare” quell’idea della voce che vibra nel torace e la storia si è scritta da sola.

L’unico piccolo intoppo è stato sul dover trasformare il racconto in qualcosa di mistery, noir, horror. Perché dentro di me avevo già deciso che lo avrei mandato al TO Horror. Quindi nella seconda metà il racconto ha trovato qualche ostacolo in più, ma alla fine il risultato è che, dopo “Vera“, questo è il mio scritto di cui sono più soddisfatta.
Ogni parola è stata scelta con una cura ancora più maniacale di quella che ci metto di solito. Ho scelto ogni frase perché fosse lì, in quel punto, con quelle parole.

Spoiler free, di cosa parla il nuovo racconto

Nel freddo di un mattino invernale, lungo i Murazzi del Po di Torino, una voce, calda e nera come petrolio in fiamme, si fa strada dal nulla e arriva fino alle orecchie e alle viscere di una ragazza di passaggio.
Di chi è quella voce? Cosa vuole da lei?
“Vedo solo i tuoi occhi, voltati”. Questo sono le prime parole che le dice. Da quel giorno niente sarà più come prima per lei.

Ecco, questa è all’incirca la descrizione che un paio di ore fa ho scritto per la scheda di Amazon. Non sono andata a fare copia/incolla per pigrizia, ma più o meno penso di aver usato le stesse parole!
Questo è quanto. “Vibrazioni” parla di una voce misteriosa e di una ragazza che, quella mattina, tutto si aspettava, tranne quello che stava per succedere.

Si nasconde dietro una sorta di mistery/noir, ma in realtà, come sempre, dietro ci ho messo molto di più. Non riesco a scrivere qualcosa che non abbia tra le righe qualche messaggio e, come sempre, spero che anche quello che c’è in questo racconto vi arrivi. Se non vi arriva, spero almeno che la storia nuda, cruda e pura, vi faccia passare una mezz’ora piacevole.

Quando e dove trovare “Vibrazioni”

Mentre vi scrivo il racconto è già caricato su Amazon ed è in pubblicazione, con revisione già passata. Se sono fortunata, mentre rileggerò questo articolo e lo sistemerò per la pubblicazione online, anche il racconto sarà disponibile.
Sarà in pre-order e la data di pubblicazione ufficiale è il 31 ottobre, ad Halloween, così come era stato per “Il Regista” lo scorso anno.

Visto che è nuovo nuovo, per ora il suo costo è di 1,50 euro, gratis per chi è abbonato a Kindle Unlimited!