Ho sempre molta paura quando leggo un libro pubblicato in self publishing e soprattutto quando gli autori sono molto giovani e alla loro prima opera. Ma qui il talento c’è, anche se la trama non brilla per originalità (la ragazza qualunque che si innamora del cattivo più cattivo che c’è… e che si nutre anche di sangue, ricorda qualcosa?). Sicuramente leggerò anche il seguito, perché é stata una lettura piacevole e scorrevole e soprattutto perché è ben scritto, al contrario di tanta altra immondizia pubblicata con il self publishing.